Due ricette vegane che abbassano il colesterelo: eccole qui

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Molte ricette vegane sono in in grado di tenere sotto controllo il colesterolo “cattivo”, basta pensare alla ribollita toscana o all’hummus. Qui, in questa pagina, è possibile trovarne un paio, deliziose ma che comunque aiutano a restare in salute.

Insalata di grano saraceno

Nelle tavole di un vegano o un vegetariano non può certo mancare una bella insalata ricca, e per questa (per quattro persone) occorrono: due etti di grano saraceno, un avocado, due lime, due etti e mezzo di pomodori, due finocchi, due scalogni, due peperoni, cento grammi di germogli (di soia o di grano saraceno), venti grammi di semi di chia, un mazzetto di menta o basilico, quaranta millilitri di olio extra-vergine di olia, sale e pepe.

Per prepararla bisogna bagnare i semi di chia con cinquanta millilitri di acqua e lasciarli in ammollo fino a che non si saranno gonfiati. Intanto, si lessa il grano saraceno per una ventina di minuti (o quanto indica la confezione), per poi scolarlo.

Mentre il grano saraceno è sul fuoco, si pulisce anche la verdura, tagliando poi il pomodoro, i peperoni ed il finocchio a dadini. Si trita lo scalogno e si spreme il succo di lime. L’avocado va tagliato a fette. Una volta preparati, tutti gli ingredienti si mescolano in una ciotola, con i germogli, condendo il tutto con il basilico o la menta tritale, il sale ed il pepe.

Torta di carote e mirtilli

Non c’è niente di meglio che terminare il pranzo con un dolce, oppure prenderlo nel pomeriggio, con del tè, una volta tanto. Per preparare una torta di carote e mirtilli, bisogna prendere: due etti di carote, un etto e mezzo di mirtilli rossi e/o neri essiccati, un etto e mezzo di farina 00 (ma si può usare anche quella integrale o qualche altre alternativa), una bustina di lievito, 130 grammi di mandorle, 120 millilitri di olio di arachidi, un limone non trattato, due o tre gocce di vaniglia, trencento millitri di crema di cocco, 140 grammi di zucchero (o un dolcificante altenativo) ed un pizzico di curcuma.

Si comincia pulendo e grattuggiando le carote, lavandole e scolandole bene. Le mandorle vanno tritate con dieci grammi di zucchero. Si mescolano la farina, la curcuma, il lievito, le mandorle, l’olio, meta della crema, succo e scorza di limone, la vaniglia, i mirtilli, le carote grattuggiate e 120 grammi di zucchero.

Dopo aver amalgamato il tutto, l’impasto si versa in uno stampo foderato con della carta da forno, e si inforna per mezz’ora a 180°. Nel frattempo si mescola la metà della crema di cocco e lo zucchero rimasti, per poi spalmare il tutto sulla torta fredda. Infine si decora con i mirtilli e la scorza di limone.

Se si desidera fare una torta alternativa a quella proposta, vi sono altri frutti che abbassano il colesterolo, come l’uva, le mele, le fragole, i kiwi, gli agrumi, i meloni e le albicocche.