Anche chi è vegano può gustare dolci fantastici: vediamo qualche ricetta

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Essere vegani vuol dire rinunciare alle uova, al miele, alla ricotta, al latte e allo yogurt: per gli amanti dei dolci questo potrebbe essere un sacrificio non indifferente, ma non è detto che adottare una dieta veg voglia dire per forza fare a meno dei piaceri della tavola. Lo staff di latuadietapersonalizzata.it ci ha consigliato delle ricette light vegane da non perdere: ecco quali.

La cheesecake allo zafferano con i fichi

Un esempio di dolce vegano che vale la pena di mettere alla prova è la cheesecake con i fichi allo zafferano: ovviamente non si useranno formaggi veri, ma degli ottimi surrogati per un dolce al tempo stesso goloso e fresco, leggero e consigliato a chi desidera stare a dieta. Basta prestare attenzione alle porzioni e ci si può concedere, al termine di ogni pasto, un piccolo dessert che rappresenta un piacevole vizio. Per 4 porzioni c’è bisogno di 1 litro di bevanda vegetale alla soia, di 8 biscotti integrali da sbriciolare, di 8 fichi (vanno bene sia secchi che freschi), di 1 cucchiaino di zafferano, di 40 grammi di zucchero integrale di canna e di 20 grammi di amido di mais. La procedura prevede, prima di tutto, di mettere a scaldare in un pentolino il latte di soia insieme con l’amido di mais, lo zucchero e metà dei fichi tagliati a pezzi: il tutto va lasciato sul fuoco con fiamma bassa per una decina di minuti, ed è bene averte l’accortezza di mescolare di tanto in tanto. Quando la crema ha raggiungo una consistenza soda, di unisce lo zafferano e si mescola ancora, per poi lasciare il tutto a temperatura ambiente in modo che si raffreddi. Nel frattempo si crea la base per la cheesecake: i biscotti sbriciolati banno bagnati con il latte vegetale e premuti sul fondo della tazza in cui il dolce dovrà essere servito. Dopodiché si versa la crema allo zafferano e si completa il tutto decorando con i fichi rimasti.

Il plumcake ai mirtilli

Merita di essere provato anche il plumcake ai mirtilli: un altro dessert speciale e salutare, anche perché lo zucchero raffinato viene sostituito dallo zucchero integrale di canna. Per 500 grammi di farina integrale c’è bisogno di 300 grammi di mirtilli, un pizzico di sale, 100 ml di olio di girasole, 200 grammi di zucchero integrale di canna, due bustine di lievito e 400 ml di bevanda vegetale alla soia. In una ciotola si mischiano lo zucchero, il sale, il lievito e la farina, per poi unire l’olio di girasole e la bevanda alla soia: alla fine si deve giungere a un composto uniforme. A questo punto non rimane che versare i mirtilli e mescolare di nuovo affinché si incorporino alla perfezione. L’impasto che ne deriva va collocato in uno stampo per plumcake foderato con la carta da forno: il tutto va messo in forno già caldo a una temperatura di 180 gradi e lasciato cuocere per una trentina di minuti.

I brownies al cioccolato

Che mondo sarebbe senza brownies? La versione veg di questo dolce prevede di ricorrere alle nocciole e al cioccolato: insomma, ci si può coccolare a tavola senza soffrire sensi di colpa perché non si rispetta la dieta. Per una decina di brownies servono 25 grammi di farina di ceci, un paio di cucchiaini di cacao, una banana e mezza, un pizzico di sale, un cucchiaino di lievito, 70 ml di bevanda vegetale alla soia, dell’estratto di vaniglia, nocciole quanto basta, 20 grammi di zucchero di canna integrale e 40 grammi di farina integrale. Si inizia la preparazione mescolando lo zucchero con le banane schiacciate, e poi unendo l’estratto di vaniglia, il sale, il cacao e il lievito. Mentre si continua a mescolare si aggiungono la farina di ceci, la bevanda alla soia e la farina integrale: alla fine si ha un impasto uniforme, che deve essere collocato in una teglia di piccole dimensioni, ovviamente rivestita con la carta da forno. Si decora in superficie con le nocciole e poi si mette in forno per 20 minuti a 170 gradi. Volendo, si può scegliere per il topping una salsina al cioccolato bianco, ma va bene anche alla frutta.