Anacardi: quali proprietà hanno? Come inserirle nei piatti vegetariani?

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Gli anacardi, semi della pianta Anacardium occidentale, vengono anche definiti Noci di Acagiù, e sono alimenti che possono rientrare nella categoria della frutta secca oleosa. Ma che proprietà hanno? In quali piatti della cucina vegetariana e/o vegana si possono inserire?

Le sue proprietà e benefici

In un etto di anacardi sono presenti 19 grammi di proteine, 26 grammi di zuccheri complessi e 48 grammi di grassi insaturi, utili a smaltire il colesterolo. Ci sono anche vitamine del gruppo B, PP ed E, nonché sali minerali come calcio, ferro, magnesio e zinco.

Questi frutti hanno diversi benefici, e sono particolarmente utili in un’alimentazione vegetariana, visto le preziose sostante che contiene, nonché nelle fasi della crescita, ma è sconsigliato in una dieta dimagrante.

Gli anacardi sono ottimi per regolare il sonno e migliorare l’umore, in quanto è presente nelle sue proteine il triptofano, e ritardare l’invecchiamento cutaneo, grazie alla presenza degli antiossidanti. Sempre grazie a questi ultimi, gli anacardi possono aiutare contro problemi come l’osteoporosi, il colesterolo alto o patologie cardiovascolari.

In primavera ed in autunno, periodi in cui è facile che l’umore scenda, si consiglia di assumerne trenta o quaranta grammi al giorno, in particolare tra le ore 18,00 e le 22,00, per facilitare l’assimilazione del trifptofano. In generale, se ne consigliano sempre trenta grammi, che contengono 172 calorie.

Come usarlo in cucina

Gli anacardi si consumano crudi oppure tostati, per aperitivi, ma anche in insalate e macedonie, per insaporirle. Tritati, possono essere inseriti nei dolci e nel pane.

Cotti al forno e speziati, possono essere un buon aperitivo. Per prepararli occorrono due etti di anacardi al naturale, tre cucchiai di paprika dolce, quattro cucchiai di semi di sesamo bianchi o neri, quattro cucchiai di olio extravergine di oliva, mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere e un cucchiaino di sale fino. Si mescolano tutti questi ingredienti in una ciotola e dopo si versano i semi su una teglia ricoperta da carta da forno, e si fanno cuocere cinque minuti a 200°C, facendo attenzione a non bruciarli e si servono tiepidi.

I vegani possono preparare con questi semi anche un formaggio vegan. Per farlo, si mettono a bagno tre etti di anacardi in acqua il giorno prima, o almeno per sei ore. Una volta raddoppiato il loro volume, si scolano e si versano in una ciotola assieme a sei cucchiai d’acqua, quattro cucchiai di succo di limone e due cucchiai rasi di sale fino. Si mescola poi il tutto in un frullatore, aggiungendo eventualmente altra acqua se il composto è troppo duro. Volendo, si possono aggiungere anche erbe aromatiche come prezzemolo o basilico, e si ottiene un buon formaggio spalmabile, da poter gustare sul pane o da inserire in altre ricette.

Un’insalata estiva, invece, si può realizzare mescolando mezzo chilo di anguria e mezzo di pomodori tagliati a cubetti, un avocado a fette, quaranta grammi di anacardi, basilico, olio extra vergine di oliva, sale e pepe.